lunedì 25 giugno 2012

la festa per tutt*, contro ogni discriminazione!

VENERDÌ 29 GIUGNO, dalle ore 19,30, cortile camera del lavoro, via crociferi, catania
QUEER VEGGIE PRIDE: la prima festa dell'orgoglio gay/lesbo/trans antispecista
ore 19,30: apertura del trendy shop e dell'osteria vegan
yoga free class "IL DONO DI SHIVA" con la maestra Ina Asero
ore 20,30: incontro con BARBARA X e i suoi AGHENSTBUCS
ore 21,30: spazio live con Badchonim Klezmer Duo, Jali Diabate, Gabriele Cairone, Randagio Ensemble, Mario Gulisano, Quartetto Areasud, Trinacria Folk Group con performance di Liborio Natali, Banda Oriental, segue dancehall: ZUMBA fitness con Federica Scuderi, DJ SET Lè TIME
INGRESSO LIBERO... NON MANCATE!!

mercoledì 20 giugno 2012

programma completo del queer veggie pride









venerdì 29 giugno 2012, nel cortile della camera del lavoro di Catania, queer veggie pride, la prima festa dell'orgoglio gay/lesbo/trans antispecista

ecco il programma completo della serata:

dalle ore 19,30 - apertura del trendy shop e dell'osteria vegan

ore 19,30 - yoga free class
"Il dono di Shiva"
con la maestra Ina Asero

pratica di yoga aperta a tutt*
(si consigliano abbigliamento comodo e tappetino)

ore 20,30 - incontro con
BARBARA X
e i suoi Aghenstbucs
letteratura veramente libera e antagonista, autoprodotta e autogestita

dalle ore 21,30 - spazio live
performance teatrale di Liborio Natali
Badchonim Klezmer Duo
Jali Diabate
Gabriele Cairone
Randagio Ensemble
Trinacria Folk Group
Mario Gulisano - Quartetto Areasud
Banda Oriental

segue dancehall
Zumba fitness con Federica Scuderi
dj set Lè Time

martedì 19 giugno 2012

zumba fitness con Federica Scuderi




















Al QUEER VEGGIE PRIDE, VENERDÌ 29 GIUGNO - dalle ore 19,30
cortile camera del lavoro - via crociferi - catania
grande festa con musica live e dj set...
in tarda serata, dopo il live, ZUMBA fitness con Federica Scuderi, coreografa, attrice e regista teatrale.

lunedì 18 giugno 2012

dj set Lé Time













Al QUEER VEGGIE PRIDE,  VENERDÌ 29 GIUGNO - dalle ore 19,30
cortile camera del lavoro - via crociferi - catania
grande festa con musica live e dj set...  sarà Lè Time a farci ballare... in tarda serata, dopo il live!!

una serata di gioia e condivisione, per costruire insieme una società alternativa, che rifiuti ogni discriminazione e valorizzi ogni differenza.

non mancate!!

performance teatrale di liborio natali

Al queer veggie pride, venerdì 29 giugno, dalle 19,30, cortile della camera del lavoro (via crociferi, 40, Catania), nell'area live, l'attore (ed autore teatrale) Liborio Natali parteciperà con una sua performance.

Liborio Natali è stato in concorso alla 68a mostra del cinema internazionale di Venezia con il cortometraggio “My name is Sid”. A teatro ha lavorato sotto la direzione di Lamberto Puggelli, Roberta Torre, Guglielmo Ferro e al fianco di attori come Pino Micol, Ida Carrara, Mariella Lo Giudice, Guia Ielo, Donatella Finocchiaro...



sabato 16 giugno 2012

musica live! il programma dei concerti

Al queer veggie pride, venerdì 29 giugno, nel cortile della camera del lavoro (via crociferi, 40, Catania), una serata piena di musica per tutti i gusti, grazie a tant* artist* che, a partire dalle 21,30, si alterneranno nello spazio live, per contribuire a rendere la festa un momento di gioiosa costruzione di una società che rifiuti ogni discriminazione e valorizzi ogni differenza!

Banda Oriental









Badchonim Klezmer Duo
Jali Diabate

Mario Gulisano - Quartetto AreaSud


Trinacria Folk Group
con performance teatrale di Liborio Natali






Gabriele Cairone

Randagio Ensemble


domenica 10 giugno 2012

Margherita Hack a sostegno del Queer Veggie Pride di Catania





















L'augurio di Margherita Hack per il QUEER VEGGIE PRIDE del 29 giugno a Catania

Faccio i migliori auguri a voi che lottate contro ogni tipo di discriminazione, siamo tutti fatti della stessa materia costruita dalle stelle, uomini e animali e perciò dobbiamo rispettare tutti gli esseri viventi, lasciarli vivere secondo la loro natura. E fra noi, scimmie senza peli, si abbia rispetto per chi è diverso da noi per il colore della pelle, per le inclinazioni sessuali, per la lingua, per tradizioni tramandate da secoli, per chi crede in dio e per chi non ci crede. Tutti dobbiamo avere uguali diritti e doveri, senza discriminazioni.
La nostra legge etica deve essere: NON FARE AGLI ALTRI QUELLO CHE NON VORRESTI FOSSE FATTO A TE

Auguri e buon lavoro a tutti
Margherita Hack

sabato 9 giugno 2012

Chi è BARBARA X ?




























Al queer veggie pride, venerdì 29 giugno, alle 20,30, nel cortile della camera del lavoro (via crociferi, 40, Catania), un incontro straordinario:

BARBARA X
presenta i suoi AGHENSTBUCS

Chi è Barbara X ?

"Quando anni fa ho deciso di assumere un “cognome d’arte” l’ho fatto con lo stesso spirito di Malcolm X, che ai neri americani negli anni Sessanta una sera disse: “Per questa società, noi, gente di colore, non esistiamo: dunque non ci chiameremo più Smith, Johnson, ecc. Il nostro cognome d’ora in poi sarà X, a simboleggiare l’anonimato e il silenzio ai quali ci condanna questo sistema infernale.”
Ecco, siccome questo sistema infernale continua a commettere, nei confronti delle persone transgender (ma –ahimé!- non solo), i medesimi misfatti (emarginazione, razzismo, violenze) perpetrati ai danni dei neri americani in passato, io ho deciso di chiamarmi Barbara X. 
Sono presente qua e là sul web da anni; pubblico articoli, racconti, commenti e scritti vari; nel 2008 è uscito il libro “Qui tutto va a puttane” (Gingko Edizioni, Bologna), un’antologia di racconti a scopo benefico (i proventi vanno a Fiori di Strada, un’associazione che cerca di tutelare le donne vittime della schiavitù della prostituzione), una raccolta di racconti che ne comprende uno mio; dunque, sono una che ama esprimersi scrivendo. Oggi presento i miei AGHENSTBUCS.
Gli AGHENSTBUCS sono la materializzazione di un'utopia. Significano scrivere senza essere soggetti ad alcuna legge. Gli AGHENSTBUCS sono i libri fuori dal mercato, i miei libri, sono letteratura veramente libera e antagonista, autoprodotta e autogestita, che rifugge per ovvie ragioni l’ignominia autoritaria dell’industria culturale.
La scrittura è per me la passione di una vita, assieme alla grande letteratura: ma sono –queste- due passioni ch’io coltivo a mio modo, cioè ponendo costantemente in risalto l’aspetto dell’engagement, dell’impegno. La cultura non è arido nozionismo; la cultura è coscienza, e poi solidarietà, condivisione, amore. Questo è un concetto espresso, con parole diverse (e magari un po’ migliori delle mie), da intellettuali del calibro di Gramsci e Silone. I movimenti (politici e non) hanno completamente perduto quella sana combattività che li contraddistingueva fino a circa un paio di decenni fa, e – un po’ come tutti- hanno scelto di adottare come linea guida quel fair-play deteriore che nulla ha a che vedere con la non-violenza, il pacifismo, la tolleranza: si tratta solo di un atteggiamento dettato dall’estrema povertà di ideali che spadroneggia nei nostri tristi tempi, dal vuoto pauroso in cui sono cadute le menti, i cuori e le coscienze. 
Mi rattrista non poco che il senso di queste mie parole arriverà solo a pochissimi, sono spesso consapevole di parlare una lingua straniera, morta… Questo fatto mi rattrista, certo, ma mi emargina, anche. Ecco allora che io vengo esclusa due volte da questa società così bella e civile: la prima per la mia diversità percepibile esteriormente, la seconda per la diversità che porto da sempre nel cuore e nella mente. 
Sovvertire la bruttezza dell’esistente: da una vita sto lottando affinché ciò non resti solo un’utopia. Tutti i giorni ci viene detto che l’ideologia non esiste più: ma una società è morta e sepolta, se viene meno quest’elemento. In una società civile non può dominare incontrastata la delittuosa e devastante stupidità della televisione. 
E in una società davvero civile si rispettano tutti quanti, anche gli ultimi fra gli ultimi, come gli animali. Io sono vegetariana da ventiquattro anni e vegana da sei, per ragioni etiche, e sono antispecista: per me (ma per fortuna non solo per me) in questo pianeta non ci sono esseri inferiori alla razza umana. 
Un altro valore in cui mi riconosco è l’antifascismo, un valore che oggi ha molto più senso di quanto comunemente si pensi, giacché certe scemenze e certe violenze ai danni dei più deboli proliferano grazie a quei movimenti pericolosissimi che si sono accorti che la nostra società ha abbassato la guardia. Se permettete, io la guardia non l’abbasso. Anzi, cerco di portare i miei colpi. Vale!"

Barbara X


mercoledì 6 giugno 2012

queervegcontest: dj set Lé Time

















Al QUEER VEGGIE PRIDE grande festa con musica live e dj set...

una serata di gioia e condivisione, per costruire insieme una società alternativa, che rifiuti ogni discriminazione e valorizzi ogni differenza.

uno spazio aperto a nuove idee e alla partecipazione attiva di tutt*...

dopo le selezioni del queerveg dj contest, sarà Lè Time a farci ballare... in tarda serata, dopo il live!!
non mancate!!

domenica 3 giugno 2012

BARBARA X e i suoi Aghenstbucs


























Al queer veggie pride, venerdì 29 giugno, alle 20,30, nel cortile della camera del lavoro (via crociferi, 40, Catania), un incontro straordinario:

BARBARA X
presenta i suoi AGHENSTBUCS


"Ma cosa vuoi che scriva una così?"

Gli AGHENSTBUCS sono la materializzazione di un'utopia. Significano scrivere senza essere soggetti ad alcuna legge. Gli AGHENSTBUCS sono i libri fuori dal mercato, i miei libri, sono letteratura veramente libera e antagonista, autoprodotta e autogestita, che rifugge per ovvie ragioni l’ignominia autoritaria dell’industria culturale. Le pagine degli AGHENSTBUCS sono in carta ecologica riciclata al 100% e sbiancata senza cloro.

JEANNE ETOILE DE COMBAT
“Donne si nasce, non lo si diventa”. Detto dalla protagonista di questo romanzo, potrebbe suonare come un paradosso. Eppure, prima ancora che di un'ambigua creatura, qui si parla di una donna. Diva e Dea, Jeanne ci racconta ventidue anni della sua vita, rivelandoci esplicitamente la realtà sommersa e scomoda del transessualismo... Vegetariana dalla fine degli anni '50 per ragioni etiche, impegnata socialmente, innamorata dei bei romanzi classici e in possesso di una visione del mondo pregna di poesia e ideali, Jeanne dichiara guerra alla superficialità del sistema senza timori e senza scendere a compromessi.

RESISTENZE
racconti e scritti di vario genere i cui protagonisti sono accomunati dalla volontà di resistere a questo sistema infernale. Dal toro nell’arena alla trans in strada, dal giovane poeta incarcerato in un’epoca futura perché scrive e pensa, al Rospo di Victor Hugo...

UNO IN MENO
il diario di un giovane operaio il cui nome è 88/o (siamo spesso dei numeri in questa società…)...

Uncuorebestiale
“frammenti sparsi di un vissuto irregolare”, il cui filo conduttore è rappresentato dall'impegno, dalla passione, dall’amore, dalle battaglie quotidiane per ottenere diritti e una vita possibile...


yoga free class














Al queer veggie pride, "Il dono di Shiva", pratica di Yoga gratuita e aperta a tutt*, con la Maestra Ina Asero, della scuola "orient&fitness".
un'occasione per immergersi nell'intensa e affascinante pratica dello Yoga... alle 19,30 (nel salone della camera del lavoro, via crociferi, 40, Catania), per iniziare in armonia una splendida serata di festa!
si consiglia di indossare abbigliamento comodo e di portare un tappetino o stuoia.

trendy shop

Al Queer Veggie Pride, venerdì 29 giugno al cortile della camera del lavoro, via crociferi, 40, Catania, troverete anche il trendy shop: tanti stand con bellissimi prodotti cruelty free!

DAFNE BIJOUX jewellery designer








creazioni originali di bijoux e oggettistica in miniatura, splendido design e materiali ecosostenibili...







e anche dolcetti vegan!








ORIENT & FITNESS










abbigliamento e accessori indiani e per lo yoga... dalle magliette agli splendidi sari




VEGANOTECA













specialità alimentari biologiche e vegan, dalla pasta di grano duro siciliano al seitan




LA BOTTEGA DEI SOGNI














arte per veri amici degli animali, creazioni artistiche su terracotta, sassi, legno, papiro... tutto dipinto a mano



SPEZIE E SAPORI













tante specialità, tra liquori, rosoli e confetture



FANTASTICHERIE IMPROVVISE










piccole e deliziose creazioni originali





OFFICINA DI ANNA













creazioni originali di bijoux con pietre e tanti materiali, dall'ottone all'alluminio


LJUBIZA MEZZATESTA GRAPHIC DESIGN








design e stampe serigrafiche artigianali su t-shirt, borse, intimo







NANGA RE



collane e altre realizzazioni con semi, pietre e materiali naturali










DUEDIQUADRI















design artigianale autoprodotto, caratterizzato dall'handmade, dalla cura del dettaglio, dalla realizzazione di pezzi unici, in colori accesi e contaminazioni di stili e materiali.

CLAIRE QUILLIER


cappelli e tocchetti, gioielli e accessori, vari materiali e tecniche, ispirati principalmente alla natura e realizzati con materiali trovati in giro per il mondo durante lunghi viaggi

perché il queer veggie pride














Venerdì 29 giugno 2012 si svolgerà a Catania il QUEER VEGGIE PRIDE, la prima festa dell’orgoglio gay/lesbo/trans antispecista, un evento unico, che crediamo e auspichiamo possa essere il primo di una serie di appuntamenti in molte altre città, e che realizziamo insieme alle compagne e ai compagni di Catania antispecista.
Abbiamo pensato questa iniziativa a partire da noi, dalla nostra fondamentale prospettiva antispecista e dalla politicità della nostra scelta di orientamento sessuale, per invitare tante altre soggettività a confrontarsi ibridamente su questi temi.
L'occasione dei Pride costituisce per il movimento lgbtq un momento determinante di confronto politico e di lotta contro ogni discriminazione, di genere, di orientamento sessuale, di razza, di diversabilità… oggi IbrideVoci propone di riaprire il confronto su questi temi, a partire dalla scelta politica antispecista, che ci caratterizza; poiché siamo consapevoli di come “il sistema capitalistico abbia portato la reificazione alle conseguenze estreme della mercificazione dei viventi” come scrive Annamaria Rivera, riteniamo fondamentale “costruire nuove pratiche che mettano radicalmente in discussione tutte le forme di violenza e sfruttamento, poiché su di esse si fondano le perverse logiche di dominio del capitale“ (manifesto politico del collettivo lgbtq IbrideVoci).
“Alla violenza della parola e delle pratiche dominanti vogliamo opporre l’alterità delle nostre soggettività desideranti e l’irriducibilità dei nostri corpi, contro le logiche perverse di un capitalismo che trasforma ogni corpo in merce, come accade a centinaia di donne e uomini migranti, deportati e privati di ogni dignità umana, e come accade con i corpi degli animali non umani, sfruttati, deanimalizzati e reificati, trasformati dal mercato globale in prodotto di consumo senza identità“ (manifesto politico del collettivo lgbtq IbrideVoci).
Essere gay, lesbiche, trans non significa soltanto lottare per il riconoscimento di diritti formali, ma praticare relazioni di amore e desiderio, transiti di pacifica ribellione verso un futuro di accoglienza ed armonia tra tutte le specie viventi.

collettivo lgbtq IbrideVoci